In attesa della pubblicazione del mio ultimo romanzo Libro II – Le strade dei pellegrini, mi ero messa all’opera per la realizzazione del relativo booktrailer, seguendo la mia solita modalità di lavoro che vi ho illustrato nel seguente post “Booktrailer, che passione!” Ho dunque cercato la musica adatta, sudando sette camicie per trovarla, pensato al testo e radunato le immagini; e ho preparato il mio prodotto di cui ero piuttosto soddisfatta.
Poi ci ho riflettuto e mi sono detta che, stavolta, mi sarebbe piaciuto che per questo romanzo vi fossero finalmente degli spezzoni video ovvero immagini in movimento. In altre parole, un booktrailer più professionale di quanto avrei potuto fare io. Avevo già provato a guardare su alcuni depositi video free consigliati dagli amici blogger, ma, vuoi l’argomento del romanzo per cui è difficile trovare materiale adatto, vuoi per l’incapacità e la mancanza di tempo della sottoscritta, vuoi per il fatto di non sapere come muovermi, non avevo cavato il classico ragno dal buco (oggi sono in vena di proverbi).
Mi è venuto in mente però il meraviglioso booktrailer realizzato per la mia amica Stella Stollo, inerente il suo romanzo storico I delitti della primavera, ambientato nella Firenze del Botticelli. Perché non chiedere a Stella un contatto con chi l’aveva realizzato? Detto fatto, ho chiesto a Stella se poteva presentarmi Rossella Sicilia per poi prendere accordi direttamente.
Ho quindi contattato Rossella e ci siamo accordate per la cifra e la tempistica. In mancanza dell’ebook, ho voluto inviarle una copia cartacea del mio romanzo affinché potesse leggerlo e immergersi nell’opera. Le ho detto di impiegare tutto il tempo necessario in quanto il romanzo è massiccio e, anche se è di genere avventuroso, non è acqua fresca. E, visto che sono in vena di proverbi, aggiungo che “Presto e bene non stanno insieme“, e ne sono talmente convinta che lo adotterei come motto per uno stemma, se ne avessi uno.
Al termine della sua lettura, Rossella ha preparato il booktrailer di cui mi ha proposto due versioni, una con la mia musica e una con altra musica scelta da lei. Alla fine ho optato per il video con la mia musica, che è… beh, non vi svelo l’arcano, perlomeno non subito, ma è ad hoc e ho voluto mantenerla.
Lavorare con Rossella mi ha permesso di incontrare un’altra bella persona che abita questo vasto mondo e stringere un legame più prezioso di quello che avrei potuto avere con un anonimo studio professionale. Il romanzo Le strade dei pellegrini l’ha coinvolta al punto da rimanere incollata dalla prima all’ultima pagina e con acuta sensibilità ha saputo cogliere gli aspetti principali e più profondi del libro: ha completamente riscritto il testo del mio booktrailer e ha trovato spezzoni di filmati collegandoli in maniera armoniosa e che hanno dato valore all’insieme. Il vero tocco da maestro è stato l’aggiunta di un elemento che fa capire alla perfezione il concetto del tempo che eternamente gira.
Se vi interessa visionare altri esempi dei suoi lavori, potete visitare il suo canale Youtube al seguente link. Rossella ha anche un blog, dall’evocativo titolo di “Books serendipity” che potete trovare qui.
Per il momento, eccovi il booktrailer de Le strade dei pellegrini: buona visione e buon viaggio a tutti!
Clicca sul pulsante per caricare il contenuto da i.ytimg.com.
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Fonti immagini:
- “Effetti del Buon Governo in campagna” (dettaglio) di Ambrogio Lorenzetti (1338-1339), Sala della Pace, Palazzo Pubblico, Siena
- “San Benedetto e monaci” di G.A.Bazzi detto Il Sodoma (1505 ca.)
Super Christine, che sorpresa! Ottima idea! Applausi spelladita anche a Rossella Sicilia, della quale conoscevo il magnifico booktrailer del romanzo di Stella.
Hai visto che bella sorpresa? 🙂 Così iniziamo in pompa magna il magico mese di giugno. E' bello vedere delle immagini in movimento che richiamano il tuo romanzo, sembra di visionare un piccolo film.
Ciao, complimenti! E' bellissimo! Bravaaa.
Ciao, Vanda, grazie mille! La musica che avevo cercato e che ho voluto tenere è un canto gregoriano reinterpretato in chiave moderna. Mi unisco al "Bravaa" a Rossella.
Ueilà, molto ben fatto e suggestivo. Ora mi fai vergognare del mio esperimento autoprodotto. Brava tu e complimenti a Rossella.
Ma dai, Max, ho chiesto a Rossella di darmi una mano, perché nemmeno fra tre secoli riuscirei a metterei insieme un video come quello che ha fatto lei. 🙂
Mi associo ai complimenti per l'autrice del video, meritatissimi.
Suggestiva la musica e belle le immagini! Aspetto il romanzo. 🙂
Ti ringraziamo entrambe!
Per quanto riguarda il romanzo, ti riferisci al seguito, cioè Le regine di Gerusalemme, vero? Diciamo che, ehm, "ci sto lavorando" – come direbbe mio figlio. 😉
Bello, complimenti.
Sbaglio o non c'è il digitale di questo romanzo (e di quello precedente)?
Grazie mille, Marco. Ti confermo che non ci sono le versioni digitali in quanto questo editore pubblica solo su carta. Ma, avendo un contratto che mi lascia libera di crearmi l'e-book, ho già in mente di attivarmi nel mese di agosto per pubblicarlo su Amazon in "riapertura". In effetti me l'hanno già chiesto alcune persone che preferiscono leggere su e-reader.
Ben fatto! So di alcuni blogger, con cui ho discusso al riguardo in passato, che lo considererebbero lungo il doppio del necessario, ma io non condivido la loro opinione.
Come ho sempre detto, da fanatico dei video, ricorrerò senz'altro anch'io a un book-trailer quando sarà il momento. Deciderò allora se affidarmi a qualcuno di esterno e a chi. Intanto prendo nota di Rossella. Avevo un amico professionista del settore con cui ho lavorato in passato, ma è scomparso alcuni anni fa.
Come spesso accade, sono d'accordo con te su tutta la linea.Secondo me in un filmato dove c'è tanto da leggere e con un ritmo blando, 4 minuti sono moltissimi. Invece sfruttare appieno la durata della musica ha permesso di far coincidere il canto in nomine patris con la scritta ricongiungersi al padre. Le immagini scelte sono molto suggestive e ha saputo ricreare bene l'itinerario del viaggio, e anche altri messaggi importanti. Fai bene a tener presente anche Rossella, io non sarei mai stata capace di realizzare un piccolo film del genere. La trovi comunque anche su Facebook per eventuali contatti.
Wow, non mi viene altro termine Cristina, il video è bellissimo e la musica perfetta! Trovo anche che la lunghezza sia giusta, ti sei affidata a una professionista bravissima, prendo nota perché più avanti potrei decidere di commissionare anch'io un book trailer. Bello, complimenti sinceri!
Grazie, Giulia, anch'io mi sono emozionata quando ho visto le persone che si muovevano nel film, gli animali, gli alberi mossi dal vento. Anche a te consiglio vivamente l'operato di Rossella. Anzi, se vuoi visionare anche il booktrailer che aveva fatto per il romanzo della mia amica Stella I delitti della primavera, lo trovi al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=kJcXyr0MD-I.
E' davvero stupendo, suggestioni desertiche e accende la voglia di leggere il libro!
Sandra
Sono davvero contenta che ti piaccia e soprattutto che invogli alla lettura. 🙂
Il video è bellissimo. Però ha il difetto di essere un po' lunghetto per un booktrailer. Con una voce narrante al posto delle scritte, sarebbe stato più breve e penso anche più dinamico.
Il problema è che la voce narrante si sovrapporrebbe al canto di sottofondo, che è un gregoriano reinterpretato. Io sono invece dello stesso parere di Ivano sulla lunghezza del booktrailer. Anche quello che Rossella ha fatto per I delitti della primavera è lunghetto, ma secondo me è bello così.
Per contribuire al sondaggio, che sondaggio non è, confermo da parte mia l'impressione di Marco. Come dicevo, musica e immagini mi sono piaciute molto, ma per un booktrailer non andrei oltre i due minuti, basandomi sulla qualità della mia attenzione nel corso del video. In particolare, in un booktrailer lungo è più probabile che i frammenti di frasi persano il ritmo… e lo spettatore il filo. Ma, come sempre, i gusti sono molto personali. 🙂
Ciao, Grazie, grazie del commento. La maggioranza delle persone che hanno visto il booktrailer non ha mostrato insofferenza per la lunghezza. Come dici tu, tutti i gusti sono gusti!
L'idea del booktrailer è davvero bella e questo video è davvero ben fatto.
Ha il merito di fare entrare nelle atmosfere del romanzo.
A me in genere piacciono molto i booktrailer, e finora mi sono anche divertita a fare i miei, come sai. Stavolta mi sono affidata a una persona più brava!
Video di pregevole fattura e musica a dir poco ipnotica, molto suggestivo: complimenti ad entrambe per le scelte effettuate.
La durata: sono abituato a suite musicali di gran lunga più impegnative quindi è stata una passeggiata per me 😀 E ti dirò di più, si lascia guardare anche più volte di seguito, o è solo un "problema" mio? 😛
PS: mi fa quasi venir voglia di rimettere mano agli strumenti/PC e sondare un campo (le OST) che mi è sempre piaciuto, mannaggia al tempo!
Carissimo PiGreco, meno male che esiste ancora qualcuno che riesce a tener concentrata la propria attenzione per più di tre minuti. Se addirittura l'hai guardato più volte di seguito, ho ancora speranze per il futuro dell'umanità. 😉
Anche a me piace pasticciare con Movie Maker e fare dei piccoli booktrailer o altri assemblaggi; ma, come spiegavo nel post, il mio problema sono i filmati e come fare per selezionare il punto che interessa. E, naturalmente, anche il tempo, perché non sembra, ma c'è dietro un lavoro gigantesco.
Dopo aver inviato il messagio ieri, mi è venuto in mente il fantastico mondo di quei gruppi che fanno rievocazione storica (io personalmente da ragazzino ho partecipato ad una manifestazione che ha luogo ogni estate nella mia piccola città): potrebbe essere un'opzione. Ovviamente non ho idea di quanto possa essere oneroso, ma magari potrebbero aver piacere di fare da "comparse" in un booktrailer, sia riutilizzando filmati già a loro disposizione, sia, perché no, diventare attori atti allo scopo.
Troppo estrosa come proposta? 😀
… Ma sai che ho un amico che confeziona abiti per rievocazioni storiche, e che è l'autore della mia copertina del secondo romanzo, quella con il cavaliere? 😉 Quindi la tua idea non è così peregrina. Si chiama Maurizio de Rose, e l'ho intervistato sul blog, lo trovi al seguente link: http://ilmanoscrittodelcavaliere.blogspot.it/2015/11/tra-velluti-broccati-e-ricami-risorge.html. Ha inoltre partecipato come comparsa a un programma di Rai 1 "Paese che vai" su Milano nel ruolo di un funzionario alla corte sforzesca di Ludovico il Moro, com'è ovvio riccamente addobbato.
Intere compagnie di rievocazione non ne conosco, ma ho chi potrebbe presentarmele. Sarebbe comunque anche corretto spesarli… e poi dovrei trovare un regista. Mmmm, mi sa che mi verrebbe a costare un capitale. Mi hai fatto venire in mente che un paio d'anni fa avevo visto un cortometraggio di dieci minuti su un assalto al castello, realizzato da alcuni ragazzi. Era davvero fatto bene, ma lo sforzo sostenuto era titanico, tra costumi, vitto e alloggio, trasferimenti, foraggio per i cavalli, compensi per gli attori e permessi da chiedere al Comune di riferimento. In quell'occasione non osavo pensare che cosa sia girare un intero film!
Alle volte le coincidenze! 😀 Andrò a curiosare il post che mi hai segnalato appena possibile.
Quanto dici rispetto alle spese, in effetti, ha il suo peso. Però c'è da dire anche che chi organizza e realizza queste manifestazioni, il più delle volte lo fa con una passione che va oltre. Ho conosciuto e chiacchierato con il presidente di una di queste associazioni, punto di riferimento di una delle contrade di Anagni (ebbene sì, le mie mete turistiche sono abbastanza sui generis :D). Una persona splendida che mi ha regalato anche il DVD contenente la registrazione di un'edizione passata del Palio cittadino. Secondo me, davanti a tanta cortesia, un tentativo lo si potrebbe pure fare, non si sa mai che la spesa valga davvero l'impresa 😛
Tutto questo sempre senza nulla togliere al video oggetto di questo post, sia chiaro 😀
Le coincidenze sono l'anima del commercio… o era un proverbio diverso? 😉
Come prima cosa ti do ragione sulla passione che mettono queste persone nella loro attività, e sul fatto che molto spesso non ricevono neppure un gettone di presenza per le rievocazioni. Dipende sempre se hai un santo in paradiso, ovvero il solito gancio politico. I più intraprendenti sono messi bene, gli altri meno. La tua visita ad Anagni non è per nulla sui generis, anzi! 🙂