Buona festività di Ognissanti, come prima cosa. Anche il mese di novembre promette di essere scoppiettante, per cui questo è un post estemporaneo rispetto alla normale programmazione. Infatti c’è una prima graditissima novità: il monologo che avevo scritto per Elisa Elena Carollo,
era giunto in finale ed ora è stato interpretato da Elisa in un video pubblicato ieri sul suo blog. Insieme con il mio testo ci sono quelli degli altri due autori finalisti, ambedue bellissimi e molto diversi tra loro, cioè Amori di Gabriele Marelli e Tutto tranne gli occhi di Romina Tamerici.
Il mio testo è il seguente:
Stamattina ho ricevuto un’altra lettera. Chi scrive più lettere al giorno d’oggi? Eppure ho trovato anche questa nella mia casella, con tanto di francobollo. Come al solito, non c’è alcun mittente (se la rigira tra le mani), ma il nome e l’indirizzo sono corretti. Senza ombra di dubbio. (Riflette) Potrebbe avermela inviata chiunque: amici in vena di scherzi, amanti o ex, i miei genitori no, lo escludo. Potrebbe averla scritta un ammiratore… o, peggio, uno stalker. (Entra visibilmente in ansia)
(Se la rigira tra le mani, poi si rivolge al pubblico) La apro o no? Non siete curiosi anche voi? Beh, una lettera anonima è come un libro senza autore e titolo in copertina. Devi aprilo per sapere, almeno, chi l’ha scritto.
(Colpita da un pensiero improvviso) Ma, così facendo, ne distruggerei il mistero. Così, invece, è uno scrigno di possibilità. Potrebbe contenere l’annuncio di un lutto o una minaccia. Cose negative. Ma potrebbe uscirne una poesia, o una dichiarazione d’amore. La bellezza, in altre parole. (pensierosa)
Addirittura, potrei averla scritta io… a me stessa, e non ricordarmene. (fa una faccia strana) No, non la aprirò affatto. La lascerò così, e la metterò nella stanza accanto, insieme con le altre. Anche loro sono rimaste chiuse. Quante sono? Mmm… con questa, sono 666 lettere. Ho tenuto il conto. Che strano numero, però, mi ricorda qualcosa… o qualcuno.
Oh, il campanello della porta! (si avvia, curiosa) Forse è lui, l’autore delle lettere… che finalmente viene a trovarmi. Non vedo l’ora di sapere chi è. (si rivolge al pubblico) Voi no?
E, per guardare il video, ecco a voi il link relativo che vi porta al blog di Elisa! Avete inoltre la possibilità di votare uno dei tre testi, c’è tempo fino al 15 novembre (scadenza sempre alle 23:59).
Mi raccomando, accorrete numerosi! Vi aspettiamo.
Bella l'idea della lettera forse scritta dalla stessa destinataria. In un mio racconto compare come "sotto-racconto" un tema simile. Spero che vinca il tuo testo così lo vedrò interpretato da Elena 🙂
Ciao, Ariano, grazie! Vai sul blog di Elisa al link segnato, così puoi vedere il video da lei interpretato e, se hai piacere, votare! 🙂
Bello, bello!
Grazie, Tenar. 🙂
Corro a vedere!
E io corro a leggere il tuo commento!
Grazie per la segnalazione!
Prego, è stato un piacere! 🙂
Una lettera diabolica…sono 666 mi ricorda qualcosa 🙂 Adesso siamo tutti curiosi di sapere cosa c'è scritto nella lettera, brava Cristina!
Brava Giulia ad aver notato il numero… che è la chiave di lettura del monologo! Insomma, si tratta di qualcuno che, buttato fuori dalla porta, riesce a rientrare dalla finestra… e anche dal balcone. 😉
Sono in tempo, vado a vedere e a votare! 😉
Grazie di cuore per la votazione e il commento!