Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi

di Michelangelo Merisi detto Caravaggio (1600)

Alla vigilia di Natale


Oggi siamo seduti, alla vigilia
Di Natale, noi, gente misera,
in una gelida stanzetta,
il vento corre fuori, il vento entra.
Vieni, buon Signore Gesù, da noi, volgi lo sguardo:
perché tu ci sei davvero necessario.




Bertolt Brecht (Augusta, 10 febbraio 1898 – Berlino Est, 14 agosto 1956) è stato un drammaturgo, poeta, regista teatrale e saggista tedesco naturalizzato austriaco. Tra il 1913 e il 1915 cominciò a scrivere i primi componimenti, imbevuti di patriottismo, che decrebbe quando Brecht quando questi vide in quali condizioni erano ridotti i feriti della Prima Guerra Mondiale. 
Le poesie degli anni successivi hanno come sfondo la fame, la miseria, il degrado, dove egli manifesta una sincera pietà per le vittime, per i poveri e gli emarginati. Brecht riesumò la ballata tradizionale con uno stile semplice e diretto, in componimenti ossessionati dal trascorrere delle cose, degli uomini, delle città.
Nella produzione teatrale, Brecht sviluppò la sua teoria del teatro epico in cui lo spettatore doveva rimanere distaccato. I suoi lavori più famosi sono: L’opera da tre soldi (1928), Vita di Galileo (1938-39), Madre Coraggio e i suoi figli (1941) e L’anima buona di Sezuan (1943).

***

Fonte testo: “Natale in poesia” – Interlinea edizioni, 2000
Fonte immagini: Wikipedia