Sonata of the sun. Allegro Mikalojus Konstantinas Ciurlionis (1907) |
E non ti vedo
Sei penetrato in me
senza fartene accorgere, come da una porta socchiusa
il delicato amante che rimane alle spalle
per non turbare il sogno che lo sogna,
ma sei vivo, più vivo
dell’assente invocato.
Ti presagisco nella
perplessità d’ogni amore,
nell’ascolto che supera la voce,
nello sguardo che varca la veduta.
Ma dove sei? Dove cominci?
Forse
quando finisce l’albero, al di là dell’estrema
curvatura del mare,
nel cavo del silenzio, nella spuma
del suono. Sei il proseguo
d’ogni carezza, il cuore più accorato
della gioia e del dolore.
E non Ti vedo,
come non vedo l’aria che respiro
e la luce profonda che colora.
Da Marinaio di Dio cit., p. 71
Renzo Barsacchi, nato a Castagneto Carducci (Livorno) il 19 aprile 1924, è vissuto quasi sempre nella frazione di Donoratico, dove si è spento l’11 luglio 1996. Per oltre quarant’anni, dal 1945 al 1987, ha lavorato come impiegato e poi ufficiale di stato civile nel Comune di Castagneto Carducci.
Ha pubblicato quattordici libri di poesie – Il cuore della sera (Rebellato, Padova, 1966), La lunga verità (Rebellato, Padova, 1970), Fino al piede dell’angelo (Quartomondo, Firenze, 1972), Dammi la sete (Città di Vita, Firenze, 1973), I calmi crocifissi (Laboratorio delle Arti, Milano, 1973), Questo grumo di fede (L’Airone, Capua, 1975), Uomo allo scoperto (Città Armoniosa, Reggio Emilia, 1978), Le scarpe del papa (Città Armoniosa, Roma, 1980), l’auto-antologia E Dio come futuro (Libreria Vaticana, Roma, 1983), La notte in Val di Chioma (Il Gabbiano, Livorno, 1984), Marinaio di Dio (Nardini, Firenze, 1985), Il sole della Quaresima (I.P.L., Milano, 1989), Le notti di Nicodemo (Romano, Palermo, 1991), Pur che l’alba nasca (Masso delle Fate, Signa, 1996) – e la plaquette Invano punto il dito (Sandro Maria Rosso, Serravalle Sesia, 1972). Inediti restano Il vento nel microfono, la raccolta cui stava lavorando negli ultimi tempi, e le plaquettes L’angelo sfortunato e Le perpendicolari, oltre a una breve auto-antologia senza titolo.
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Fonte testo:
Poesia, da Poesie di Dio a cura di Enzo Bianchi – Einaudi
Biografia di Renzo Barsacchi: http://www.santiquaranta.com/autori/renzo-barsacchi/
Fonte immagine:
https://arthive.com/ciurlionis/works/15475~Sonata_of_the_sun_Allegro
Anche questo autore non lo conoscevo. Molto suggestiva questa poesia.
Le sue poesie sono tutte bellissime, nel'antologia cui faccio riferimento sono tra le più "sottolineate" con la mia matita. 🙂
Bellissimi, sia la poesia che il dipinto.
Ho voluto scegliere un'opera delicata e quasi impalpabile, ma dai colori chiari, come il concetto espresso nella poesia. Ogni volta è una sfida, ma in questo caso è stato particolarmente arduo trovare qualcosa di adatto.
Non lasciarti sconfortare da un addio
Perché il momento dei saluti è necessario
Così da poterci ricongiungere di nuovo
E solo se accetterai che è questo l’andare delle cose
Solo allora, potrai dire di aver vissuto per davvero
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Grazie, Marco! Molto belle entrambe, sia la poesia che il quadro. 🙂