Cristo morto di Andrea Mantegna (1475-1478)
Pinacoteca di Brera, Milano

E non chiedere nulla

Ora invece la terra
si fa sempre più orrenda: 
il tempo è malato
i fanciulli non giocano più
le ragazze non hanno
più occhi
che splendono a sera. 
E anche gli amori
non si cantano più,
le speranze non hanno più voce,
i morti doppiamente morti
al freddo di queste liturgie: 
ognuno torna alla sua casa
sempre più solo. 
Tempo è di tornare poveri
per ritrovare il sapore del pane,
per reggere alla luce del sole
per varcare sereni la notte
e cantare la sete della cerva.
E la gente, l’umile gente
abbia ancora chi l’ascolta,
e trovino udienza le preghiere. 
E non chiedere nulla.

David Maria Turoldo, al secolo Giuseppe Turoldo (Coderno, 22 novembre 1916 – Milano, 6 febbraio 1992), è stato un presbitero, teologo, filosofo, scrittore, poeta e antifascista italiano, membro dell’Ordine dei servi di Maria. È stato, oltre che poeta, figura profetica in ambito ecclesiale e civile, resistente sostenitore delle istanze di rinnovamento culturale e religioso, di ispirazione conciliare. È ritenuto da alcuni uno dei più rappresentativi esponenti di un cambiamento del cattolicesimo nella seconda metà del ‘900, il che gli ha valso il titolo di “coscienza inquieta della Chiesa“.

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Fonte testi:
Biografia: Wikipedia

Fonte immagini: Wikipedia