Nel mese di dicembre di quest’anno il mio blog compie dieci anni. Dieci anni sono parecchi sia perché è una decade esistenziale sia perché di questi tempi i blog aprono e chiudono con grande rapidità. Inoltre mala tempora currunt come dicevano gli antichi in un detto buono per tutte le stagioni, ma che si sta rivelando tragicamente appropriato.
Senz’altro le sorti del mio blog interessano a ben pochi, tuttavia l’amico che ho rincontrato lo scorso anno in maniera fortunosa mi ha detto: “Nervi saldi” il che equivale a perseguire i progetti che ci stanno a cuore finché si può, e svolgendo il proprio lavoro al meglio. Dunque in queste tre macrosezioni vi parlerò del Passato, del Presente e del Futuro del blog. Ci presenta l’articolo la “Donna che scrive” di Hermann Fenner-Behmer (1866-1913).
IL PASSATO
Il nome e il tema. La scelta di come intitolare il blog non era per nulla scontata, poiché volevo dare l’idea della scrittura unitamente alla Storia, con un richiamo anche al mio pseudonimo. Ricordo che tra le varie ipotesi c’era anche La Radura del Cavaliere, ma poi l’indirizzo del blog si poteva leggere anche come La Verdura del Cavaliere, e un cavaliere vegetariano è un ossimoro.
Immodestamente parlando, l’idea di base era di quella di parlare di tecniche di scrittura. Non che fosse da scartare, avendo già pubblicato dei romanzi, e infatti il titolo del blog rispecchia questo intento – il manoscritto – però ripensandoci forse non darei un taglio così netto oggigiorno, e comunque il blog ha subito di suo una notevole trasformazione nel tempo.
Le etichette. Avevo predisposto da subito delle rubriche contrassegnate da etichette cui ho voluto dare un codice iniziale di colori. Per esempio l’etichetta “Luoghi dell’anima” su mostre e luoghi aveva il colore viola che colorava le primissime parole dell’articolo. Questa raffinatezza stilistica, che mi sembrava meravigliosa, man mano è venuta a cadere, sia perché nessuno la notava sia perché c’erano degli articoli che non erano facilmente classificabili nelle categorie prestabilite.
Gli esordi. Il primo articolo che scrissi il 7 dicembre 2012 aveva per titolo “Quella casa vicino alla ferrovia” e riguardava una mostra collettiva su casa Testori a Novate Milanese. Allora come oggi, ero appassionata di arte e quindi pensavo, in maniera molto vaga, che mi sarebbe piaciuto condividere le mie esperienze con un pubblico più ampio.
Come potete vedere se accedete al link, qui, l’articolo è molto breve, timido direi. Aprire un blog era difatti un’operazione abbastanza nebulosa. Quello che più mi angustiava era: come avrei dovuto trattare il materiale iconografico pubblicato? Avrei dovuto chiedere ogni volta il permesso agli aventi diritto come se si trattasse di una rivista? In uno degli articoli successivi avevo riprodotto una stampa ottocentesca, e avevo addirittura scritto al museo francese chiedendo il permesso, al che mi avevano rassicurato dicendo che non c’erano limitazioni trattandosi a) di un’immagine di pubblico dominio; b) di pubblicazione su un blog, e quindi un sito non a carattere commerciale.
Da lì in poi, ho continuato a muovermi scrivendo articoli brevi, ma cominciando a guardarmi attorno e a visitare altri blog che mi sembravano interessanti. I primi tempi sono i più duri, perché ti sembra di fare proclami nel deserto, e infatti ricevi poche visualizzazioni e pochissimi commenti… ah, per inciso, il commento di un certo Stefano al mio primo articolo è quello di mio figlio, impietosito dal mio stato di incertezza e solitudine.
L’epoca d’oro del blogging. Il numero degli articoli da scrivere si è fatto esponenziale, e man mano ho acquisito sempre maggiore sicurezza e disinvoltura nella scrittura. In breve, ho cominciato davvero a divertirmi! Anche il fatto di essermi iscritta a facebook ha fatto decollare il blog, rilanciando il link presso i miei contatti e acquisendone di nuovi. Abbiamo parlato molto spesso di un’era, che magari non è mai esistita se non nella nostra immaginazione, in cui i blog erano una modalità comunicativa che andava per la maggiore, e di grande vitalità trasversale in un gioco di rimbalzi da un blog all’altro davvero entusiasmante.
Gli argomenti da trattare si ampliavano sempre di più, come pure le interazioni con altri blogger e la scoperta di nuovi spazi… e la Storia ha avuto sempre più risalto, man mano mettendo di lato altre tematiche con cui ero partita tra cui, appunto, le tecniche di scrittura.
Foto: Pixabay |
Il restyling del blog. Il mio blog ha subito alcuni cambiamenti grafici applicando dei template già predisposti dal dashboard. Soprattutto ha subito un restyling imponente svolto nell’agosto del 2016 e di cui avevo parlato nell’articolo “ Il ritorno del Cavaliere ovvero “La rivoluzione è compiuta” che ho voluto raccontare in maniera semiseria a mo’ di rivoluzione, e che potete trovare qui.
L’operazione si era resa necessaria proprio per il quantitativo di articoli accumulato nel tempo, e perché il tutto stava diventando disordinato e ingestibile. Oltre a riordinarlo e riorganizzarlo, volevo infatti ottenere alcuni obiettivi essenziali: che la Storia avesse più risalto, che vi fosse l’attacco di alcuni post sulla home page, che vi fossero delle slide scorrevoli, che potessi inserirvi i nuovi elementi, tra cui la mia foto e la mia biografia. Non avevo mai messo nessuna fotografia della sottoscritta, e molti si chiedevano se fossi magari un collettivo o un alieno che scriveva da un altro pianeta. Ho riletto tutti i commenti e le risposte che ne sono conseguite, e che sono una settantina e molto piacevoli, a testimonianza che forse si era proprio nella cosiddetta epoca d’oro.
Al di là di alcuni piccoli cambiamenti, il template applicato all’epoca è rimasto tale oggi…
IL PRESENTE
Il dominio del Cavaliere. Nell’ottobre dello scorso anno ho acquistato un dominio per questo blog tramite abbonamento, e devo dire che in effetti il numero delle visite è aumentato tantissimo. Non sono in grado di stabilire se siamo tutti visitatori “veri”, ma senz’altro ne sono arrivati di nuovi e ho avuto altri contatti e maggiore visibilità. Io stessa, per esempio quando cerco materiale per la rivoluzione francese, e soprattutto immagini, molto spesso in buona posizione c’è www.ilmanoscrittodelcavaliere.it, e la cosa mi riempie di contentezza. Per farvi un altro esempio, il mio recente articolo intitolato “La Storia secondo Vladimir Putin” fino a qualche tempo fa nei motori di ricerca e con la stringa “storia e putin e blog” si posizionava nella terza pagina.
Qualche numero del blog. Non guardo mai le statistiche perché non mi interessano, ma, a oggi 13 marzo 2022, sono stati pubblicati 656 articoli escluso questo, quasi tutti scritti da me, ho avuto 748.999 visualizzazioni, ricevuto 9.086 commenti. Non penso che siano cifre da disprezzare, in considerazione del fatto che tenere un blog costa molta fatica e anche gli articoli più semplici richiedono tempo sia per la scrittura, sia per il recupero delle immagini e delle fonti.
E ora veniamo al futuro, che come si dice è nel grembo degli dei…
IL FUTURO
Molto spesso ho avuto la tentazione di chiudere il blog, come tutti sanno: il lavoro, la famiglia, la scrittura dei miei romanzi, negli ultimi anni anche gli studi universitari hanno esaurito molto le mie energie. Però, insomma, tra alti e bassi sono ancora qui con l’anniversario che si avvicina. E il blog rappresenta davvero un diario pubblico che è piacevole rileggere di quando in quando, anche per constatare il cammino percorso.
Quali saranno dunque le novità?
Clementina Daniela Sanguanini titolare del blog “L’angolo di Cle” che trovate qui. Il suo blog al momento è in stasi da diverso tempo e, nell’attesa di decidere che cosa desidera fare, ho pensato di proporle di accomodarsi sotto questo tetto e di ripubblicare la serie dei suoi articoli più importanti come quelli sui tarocchi o la storia delle donne, o anche i resoconti delle sue escursioni e dei suoi viaggi.
“L’angolo di Cle” ha un patrimonio di articoli di alto livello, un vero e proprio tesoretto che sarebbe un peccato perdere. Per me questo rappresenta un bel sollievo alla scadenza settimanale dell’articolo, che non sempre sono riuscita a rispettare, e per lei anche l’opportunità di scrivere altro quando ha tempo ed estro. Quindi sarà una presenza fissa il che comporterà la ripubblicazione innanzitutto dei suoi articoli sul mondo dei tarocchi, alternati con i miei e, dato che stiamo avviandoci alla primavera, di alcune proposte di visite a luoghi artistici e storici.
Clementina avrà una sua pagina dedicata con biografia e link ai suoi articoli, e nella homepage inserirò la fotografia nel colonnino a destra, con alcune righe di biografia che predisporrò in vista del primo articolo sui tarocchi, che avverrà sabato prossimo. Che cosa ne pensate? Io sono molto contenta! Bentornata, Clem!
Il restyling del blog. La seconda novità è che vorrei di nuovo ristrutturare il blog, anche se non in maniera così importante come nel passato. Molte cose sono state fatte e riordinate, come le pagine con i link, e funzionano bene come sono.
Vorrei però dare ancora di più al blog l’aspetto di una rivista di Storia, e ho preso anche dei modelli di riferimento. Per esempio vorrei radunare i tasselli grigi cliccabili che conducono a degli argomenti di “amministrazione generale”, magari sopra i tasselli neri, per poterli utilizzare in altro modo: attualmente sono troppo in alto e non se li fila nessuno.
Inoltre avrei deciso di rinunciare alle slide scorrevoli in favore di un’unica immagine fissa che faccia da banner al blog, insieme con il marchio monogramma, come quella che potete vedere sopra. Mi piacerebbe anche che Il Manoscritto del Cavaliere avesse un font differente, più alto e inclinato… Ho provato a fare tutte queste cose in autonomia, ma con scarsi risultati, per esempio il monogramma in singolo risulta sempre gigantesco in qualsiasi punto io provi a metterlo.
Ci vuole un webmaster.
Se non dovessi rintracciare nessuno, farò delle prove nel mese di agosto con dei nuovi template, anche se mi sento male soprattutto in rapporto alla fatidica pagina dell’html per apportare le modifiche. Mi piacerebbe comunque arrivare a dicembre 2022 con il blog ristrutturato.
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Bene, queste sono le novità e a voi chiedo di raccontarmi i vostri esordi e come il blog sia cambiato nel tempo 🙂 e se avete dei suggerimenti da darmi in rapporto al contenuto del mio blog, e a che cosa preferite delle mie pubblicazioni.
Cristina M. Cavaliere
Devo dire che è bello leggere tra le righe un entusiasmo e una passione che non sono venute meno nel tempo. E' bello anche sapere che Clementina tornerà a scrivere degli articoli e lo farà qui da te.
Personalmente l'entusiasmo e la passione li ho perduti da tempo, anzi la voglia di chiudere il blog è fortissima in questo periodo per mille ragioni. Non ti ammorberò elencando queste ragioni, diciamo solo che per il momento tengo duro ma è probabile che il mio distacco dalla rete continuerà a lungo.
Non mi resta che farti un grande in bocca al lupo per il futuro del Manoscritto del Cavaliere che resta comunque uno dei blog più curati e colti a mio avviso e come tale merita senz'altro un futuro brillante e tanta attenzione.
Un abbraccio
Grazie Maria teresa!
Sono rammaricata, però dalla tua scelta. Spero in nuovi e felici sviluppi.
Un grande abbraccio,
Cle
Cara Maria Teresa, mi dispiace molto per il tuo stato d'animo e per il periodo difficile che stai attraversando. Purtroppo, in varia misura, siamo tutti messi a dura prova e passiamo ormai da un'emergenza all'altra.
Dato che anche tu scrivi, potresti magari trasformare il blog in un sito, in modo da poter proporre i tuoi romanzi e le tue novità. In questa maniera continuerebbe a essere una buona vetrina, ma certamente assumerebbe un carattere più statico. Io farei così…
Ti ringrazio tanto per gli auguri, ormai anch'io ho preso l'abitudine di andare avanti quasi settimana per settimana, e il blog rientra nel novero di questi piccoli progetti.
Un abbraccio ricambiato.
Ti ringrazio di cuore, cara Cristina, per aver pensato di accogliere L’angolo di Cle all’interno del tuo meraviglioso blog e per il tuo generosissimo giudizio a riguardo… e speriamo che anche i tuoi lettori apprezzino la scelta!
In tal caso, sicuramente introdurrò nuovi post. Però, per il momento permettimi di sporgermi al davanzale a guardare, con vivace curiosità, che cosa accade 😀
In merito alle tue domande finali, come già sai, approvo appieno la decisione di intervenire nei prossimi mesi con ulteriori restyling. Il motivo è semplice: Il Manoscritto del Cavaliere merita il meglio, essendo un’importante e pregevolissima realtà culturale, nella quale ogni visita restituisce un’informazione originale, colta, interessantissima, sempre molto ragionata e sviscerata, oltre che un côté di discussioni con lettori, di altissimo livello, davvero profonde, acute, significative.
Quindi, un’ulteriore revisione dell’impianto strutturale del blog (seppur minimo, giacché oggi è di certo già molto performante) non farà altro che rendere ancora più user friendly la sua navigazione, offrendo un accesso ancora più immediato e ancora più intuitivo ai suoi contenuti: evviva!
Che altro dire? Sicuramente: grazie ancora e ancora, ma soprattutto lunga vita al Manoscritto! <3
Cara Clem, io ti ringrazio per la disponibilità a salire a bordo del Manoscritto del Cavaliere con i tuoi bellissimi articoli! Non vedevo l'ora di annunciare le novità ai lettori del blog, e soprattutto la tua presenza fissa. Fermo restando la voglia di scrivere altri articoli – e ne abbiamo di idee e materiale! – già il tesoretto di tuoi articoli a nostra disposizione ci permetterà di vivere di rendita. Detto questo, è sempre bene alternare con nuove proposte, soprattutto legate al raccordo tra "passato e presente" come nella tradizione del blog (e prendendo a prestito il bel programma di Paolo Mieli).
Per quanto riguarda il restyling, ho visto dei modelli che mi piacciono molto, ma è senz'altro necessario l'intervento di un webmaster per non fare un salto nel buio!
Cara Cristina, intanto sono contenta che non solo tu stia per arrivare alla prima decade, ma che abbia delle ottime intenzioni per il futuro del tuo angolo scrittorio. Come sai, sei uno dei miei punti di riferimento fissi e sapere dei tuoi progetti mi rende felice. Mi piace tutto quello che hai intenzione di fare, in particolare sono contenta per il ritorno di Clementina. È un'ottima blogger e il suo blog è davvero pieno di ottimi articoli. Mi dispiacque molto la sospensione della sua scrittura, e l'averla letta in alcuni commenti nell'ultimo periodo mi ha fatto pensare che la sua vena non si è esaurita, anzi. Mi farà molto piacere ritrovarla fra le tue pagine.
Riguardo al restyling, ogni novità ben venga. Ti dico la mia: così com'è il tuo blog mi piace molto. Non so se ricordi che anch'io avevo ricostruito il mio con un template molto simile, ma col tempo mi ero resa conto che non rispecchiava i contenuti del mio blog, invece il carattere "documentario" del Manoscritto del Cavaliere è perfettamente presentato da questo template. Tutto comunque è perfettibile, quindi so che sarà ancora migliore di così.
Insomma, felice di tutto quello che sarà e in bocca al lupo per il nuovo progetto a due!
Cara Luz, grazie della fiducia, grazie di tutto!
Cristina è speciale, lo sappiamo tutti e io sono felice di tornare a chiacchierare con voi, grazie al suo morbido e affettuoso abbraccio. Ho un po’ di cosette da raccontarvi… 😉
Un abbraccione!
Cara Luz, posso dire lo stesso per quanto riguarda il tuo blog. Non manca mai di leggere i tuoi articoli, che sono sempre approfonditi e curatissimi. Non sempre commento, ma soltanto perché non mi trovo nelle condizioni di farlo subito (infatti odio commentare con lo smartphone, a meno che non sia tratta di frasi molto brevi).
Sono molto contenta che Clementina abbia accettato la mia proposta, che permette tutta una serie di vantaggi reciproci, e anche per il fatto che il taglio dato alle sue pubblicazioni è molto in linea con questo blog. Detto questo, massima libertà negli argomenti… qualsiasi cosa voglia scrivere, può sbizzarrirsi!
Sì, mi ricordo che avevi applicato un modello molto simile al mio al tuo blog. Applicare ogni tanto dei cambiamenti grafici, pur piccoli, è importante. Nel mio caso sarà una sorta di refresh con degli aggiustamenti minimi. Vediamo che cosa accade! 🙂
Mi piace il tuo entusiasmo Cristina, bello che tu sia riuscita a tenere duro nonostante la stanchezza e il periodo universitario. Sul restyling ti ammiro moltissimo, io sono ferma dal 2014 ossia dall’anno in cui è nato il mio blog, era un momento in cui mi affacciavo al self publishing e il blog mi sembrava una finestra sul mondo per farmi conoscere da eventuali lettori. Oggi capisco che il blog è stato ed è molto di più…
Ora che ho finito il tour de force degli esami e delle scadenze universitarie, mi sembra quasi di essere in vacanza! Sto scrivendo la tesi, dato che ho letto tutto quello che c'era da leggere sull'argomento, e ho avuto l'avvallo del professore, però insomma, è un'altra vita.
Ho visto che ci sono altri template che si potrebbero applicare al blog, ma su alcune parti, come per esempio il banner, ci vuole un webmaster. Pensa che abbiamo provato io e mio figlio ad aumentare l'altezza del titolo, ma siamo riusciti soltanto con grande difficoltà a cambiare il colore che ora è diventato marroncino.
Il blog è davvero un pezzo di vita, a volte mi capita di rileggere dei vecchi articoli perché ricevo dei commenti, e non mi ricordo assolutamente impostazione e contenuti.
Nel mio caso ero partito con l'idea di usarlo come vetrina per i miei lavori da scribacchino in cerca di editore, molti articoli letterari e su altre mie passioni come l'art nouveau. Poi è diventato una sorta di diario online, infine lo spazio per le mie ambizioni a rendermi ridicolo non solo come scribacchino dilettante ma anche come pseudofumettista amatoriale:-D
Il bello della blogosfera è che ognuno può pubblicare ciò che vuole! Nonostante la mia aria da "brava ragazza", nel profondo sonnecchia la mia parte anarchica… 😉
Il tuo percorso è molto sensato e riuscito. Avere le idee chiare su ogni aspetto del blog fin dall'inizio è impossibile, ma saper evolvere in modo coerente negli anni non è da tutti. Quanto al mio blog, passo… Accolgo con grande piacere il ritorno di Clem, che seguivo sul suo blog. Bentornata! 🙂
Ciao Grazia!
Ebbene sì, possiamo dire che Cristina è una donna super decisa e risoluta, che avanza studiando a fondo e successivamente eliminando qualsiasi ostacolo. Solo così si spiegano dieci anni di blog, un romanzo posto di seguito all’altro, i testi teatrali, gli studi universitari, …
In tutto questo è con grande gioia che confermo il mio ritorno a rompervi le scatole, ancora una volta, attraverso le mie incursioni! 😀
Un giga abbraccio!
Grazie a entrambe per i vostri commenti, siete davvero gentili. Le parole di Clem mi fanno addirittura arrossire…
Allora ci riaggiorniamo il prossimo sabato con il primo articolo sui tarocchi, un argomento appassionante e sterminato di cui Clem è molto esperta! 🙂
Ho iniziato a scrivere nel web nel 2005 e poi sul mio sito nel 2009. Sono approdato a WordPress solo nel 2015, prima tutto il sito era fatto in casa, senza template né strutture grafiche già pronte.
Con il tempo al blog si sono aggiunti altri argomenti che mi interessavano (i libri, i funghi, l'alimentazione, ecc..) e ancora oggi trovo piacere nel condividere e aprirmi ad altri punti di vista. Peccato che, nel tempo, i blog sono molto cambiati. Ho scritto anche di questo e pubblicherò il post a breve.
Quanto al tuo… io lo trovo molto ben fatto, sobrio e ricco di buoni contenuti, cosa assai rara. Quindi non fermarti!
Un saluto.
Grazie anche del tuo commento e dell'incoraggiamento, Mr. Loto! A giudicare dalle date sei davvero un veterano del blog, complimenti vivissimi. I blog cambiano con i loro titolari, com'è giusto che sia, a dimostrazione della loro vitalità.
Per quanto riguarda la piattaforma, ho sempre usato blogger anche se ogni tanto mi fa impazzire con l'inserimento delle immagini (cosa che prima non accadeva). Non avendo particolari esigenze, non me la sono sentita di trasferirmi su wordpress, perché so da altri che l'operazione non è propriamente indolore.
Che dire? Due amiche sullo stesso blog significano ricchezza! Buon inizio e buona prosecuzione in un lavoro di grande interesse.
Cara Nadia, ti ringrazio molto per le tue belle parole! Speriamo appunto di continuare a tenere aperto questo mio spazio di cultura e varie curiosità. Un abbraccione.
Ciao Nadia!!!
Un mega abbraccione!!!
Cara cristina, sono molto felice di sapere che Cle tornerà a scrivere e sopsatutto che lo farà con te. E' una grande notizia.
Ciao Nick, grazie del tuo gentilissimo commento! In effetti era un'idea che mi frullava in testa da ben prima di Natale, ma tra impegni miei e suoi non avevo avuto modo di esternargliela. Sono molto contenta che abbia accettato: è un bel modo per tenere vivo il mio blog e darle uno spazio per scrivere senza la scadenza, pur minima, che la gestione di un blog comporta.
Ciao Niiiiick!!!
Scusa il ritardo nella risposta, ma leggo solo adesso… Grazaaazie a presto e un super salutone 🙂
Che bella energia in questo post, dieci anni e non sentirli! Trovo questo percorso coerentemente l'idea di coinvolgere qualcuno, di diventare una squadra, è bellissima, non ci avevo mai pensato, credo porterà qualcosa di nuovo, inevitabile. Congratulazioni a entrambe! Anch'io ho il desiderio di rinnovare il blog. Ho fatto tutto da me su WordPress e non so se sia più o meno gestibile di Blogger ma di sicuro un webmaster è quanto di meglio ti possa regalare per fare il salto. Il nome al dominio è fondamentale per essere riconoscibile e i tuoi articoli autorevoli. Ingredienti essenziali per altri dieci anni di divertimento! Buon lavoro!
Ti ringrazio tanto, Elena, per il bellissimo commento. 🙂 Secondo me il lavoro di squadra ripaga molto, infatti io seguivo anche dei blog con vari collaboratori e mi sembrava fantastico. Purtroppo però hanno chiuso, venendo a mancare la figura un po' più autorevole delle altre e che si prendeva l'impegno di scrivere con costanza. Poi la vita è imprevedibile, e in determinati periodi il blog scivola in fondo agli impegni.
Detto questo, puoi già vedere il viso di Clementina nel colonnino, e una sua piccola biografia. Cliccando sulla foto, approderai direttamente sulla pagina a lei dedicata, con la biografia completa e anche un bellissimo link a un video con la Milano anni '60 quando siamo nate noi!
Ora devo mettermi alla caccia di un webmaster, ne ho contattato uno che mi aveva un po' seguito in passato. Vediamo, comunque la voglia di continuare c'è. Il tuo blog è molto bello e funzionale già così, speriamo tra dieci anni di essere ancora nei paraggi e raccontarcela. Un abbraccio e a presto!
Pensa che io all'inizio credevo ti chiamassi Cristina Cavaliere…
Il numero di commentatori al mio blog è rimasto più o meno lo stesso di sei anni fa, anzi in realtà è anche calato, ma questo è dovuto a un declino che avevo già pronosticato un anno e mezzo fa. In tanti hanno smesso di venire da quanto ho preso le distanze da certe persone e più in generale c'è comunque poco interesse per ciò che racconto. Chi viene è perché c'è più rapporto di amicizia e condivisione blogghesca.
Era bella l'epoca in cui c'era davvero una collaborazione tra blogger e c'era sincero piacere nel leggersi e commentarsi a vicenda. E poi qualcosa si è rotto, per me perché in alcuni c'era poca sincerità e tanta strategia. E poi i meme-award, che piaga…
A questo proposito, non te l'ho mai detto, ma in uno di quei post mi avevi paragonato al dio Efesto, che considerato il personaggio mitologico che è, era qualcosa di quantomeno quasi offensivo…
Sono contento di sapere del ritorno di Clmentina, nel cui blog leggevo gli articoli mi ricordo di quelli molto approfonditi sui tarocchi) e i racconti a puntate.
Ciao Marco, in effetti molti erano stati tratti in inganno dal mio pseudonimo. 😉 Al di là dei numeri che menziono sul mio blog, ho notato una certa percentuale nel ricambio dei blogger che mi visitano e mi lasciano dei commenti. Anch'io ho smesso di visitare alcuni spazi virtuali, che hanno cambiato radicalmente indirizzo, il quale ha smesso di interessarmi.
Non so attribuire la rottura nella dimensione del divertimento e dell'interesse, forse si viveva la prima fase della novità nell'utilizzo di questo strumento e questo naturalmente contribuisce molto a incrementare l'entusiasmo e le interazioni.
Per quanto riguarda il tuo paragone a Efesto, non era assolutamente offensivo, Marco, e non era riferito all'aspetto fisico (che peraltro ignoravo), ma al contenuto del tuo blog. Mi sembra di ricordare per esempio che a qualcuno avessi attribuito il ruolo di Ade, signore degli inferi.
Sono contenta anch'io del ritorno di Clementina, la serie sui tarocchi è assai ben fatta, e ho appena pubblicato la prima puntata!
Ciao Maaaarcooo!!!
Grazaaazie di cuore a te!
Mi scuso per la risposta tardiva: non mi arrivano notifiche e sono sempre un po'imbranata, nonostante il trascorrere del tempo 🙂
A presto e un super salutone!!!
Un saluto anche da parte mia agli ultimi commentatori… e buona domenica!
I commenti alle novità sono stati a dir poco entusiasti, quindi vi ringrazio tutti della partecipazione. 🙂