“Io speriamo che me la cavo.”
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… forse per sempre. Chi lo sa. Ma andiamo con ordine. Era già un bel pezzo che pensavo a un intervento anche strutturale del blog, ma non mi decidevo mai ad entrare in azione. Il motivo principale è che con la tecnologia ho un atteggiamento di genere conflittuale. Da una parte sono curiosa di sperimentare applicazioni nuove e spremermi le meningi per risolvere problemi, dall’altra so che qualsiasi azione genera inevitabili conseguenze.
Quando ho aperto il mio blog, ormai nel lontano novembre del 2012, ero partita dal concetto di mantenermi su qualcosa di semplice per renderlo funzionale sia alla titolare (io) sia al lettore. Questo blog parte infatti da uno dei modelli standard proposti da Blogger, cui ho apportato delle lievi variazioni. Già allora la mia idea era che al suo interno vi fossero molteplici percorsi, per consentire vie di fuga che mi consentissero di non parlare soltanto di scrittura e tecniche, cosa che mi sarebbe presto stata stretta. Inoltre volevo un blog ricco di immagini.
L’anno scorso, all’incirca in questo periodo, facendomi aiutare da un amico ho fatto un leggero restyling, mettendo le etichette degli argomenti sotto il banner, radunando le copertine dei miei romanzi, cliccando sulle quali si arriva ad altrettante pagine; e altre cose. Per dirvi quanto io sia pericolosa con la tecnologia, mi aveva sistemato il tutto come volevo, e la sera successiva, in totale autonomia, olé! con un solo rapido click ho annullato un lavoro di ore sulle etichette. Non credevo ai miei occhi. Dopo essermi ripresa dallo shock, e dopo essermi data dell’imbecille, sudando freddo ho cercato di ricostruire i suoi passaggi e alla fine sono riuscita a risistemare il tutto.
Pensavo di dormire sugli allori per almeno una decade quando i tre guest-post sul marketing di Marco Amato pubblicati sul blog Anima di Carta (qui il link al primo) mi hanno fatto riflettere sulla necessità di apportare alcune innovazioni. Particolarmente interessante è stato come migliorare l’aspetto di un blog amministrato da qualcuno che, come me, ama scrivere e ogni tanto riesce persino a pubblicare. Ecco che cosa ho deciso di accogliere, tra i suggerimenti di Marco.
L’inserimento della fotografia
L’adorabile Grisù il draghetto, che nonostante
la sua natura sputafuoco, vuole fare il pompiere.
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Il primo mea culpa è stato la mancanza di una mia fotografia e il fatto di mantenerla immutata nell’ambito dei social. Ho sempre fatto esattamente il contrario: nessuna immagine della sottoscritta, dato che non sono per niente fotogenica e non mi piace mettermi in mostra, e cambiamento del mio avatar sui social (Facebook e Google+, non ne ho altri) alla velocità della luce.
Il tutto rientra nella mia ottica di camuffamento, in nome del quale ho scelto anche uno pseudonimo per i miei romanzi. “Caspita,” mi sono detta, “sei proprio un drago del marketing! Aaargh!”
Quindi ci sarà una fotografia della sottoscritta, qui e anche su Facebook. Preparatevi: mi sono fatta dei selfie uno più orrendo dell’altro.
Un profilo più visibile
Il secondo motivo di ammissione di colpevolezza è che la mia biografia non è facilmente reperibile, non essendo legata nemmeno a un’immagine. Quindi se a qualcuno interessa capire, ad esempio, quale sia la mia vera professione, deve sudare le proverbiali sette camicie.
Anche questo ha una sua motivazione a livello conscio, in quanto lavoro in campo editoriale della scolastica per le lingue straniere, settore in cui si muovono personaggi vendicativi e in cui è meglio tenere un profilo basso. Gira che ti rigira, in trent’anni ho incontrato sempre le stesse persone, che si spostano da una casa editrice all’altra come nel gioco delle sedie musicali.
“Cocca bella, avrei qui il manoscritto di un romanzo
che mi assicurerà l’immortalità.
Non è che gli daresti un’occhiatina?”
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Inoltre non vorrei che passasse l’equazione: “editor/blogger = lavoro di editor aggratis per l’universo-mondo”. Leggo volentieri i manoscritti di amici o persone che conosco molto bene e che stimo, ma non per l’universo-mondo appunto; o altrimenti a quest’ultimo propongo una tariffa per le mie prestazioni (editoriali, eh!), il che mette sempre in fuga eventuali approfittatori e scrittori-pavone che infestano le nostre contrade. Però una biografia in effetti ci vorrebbe.
Con l’esperienza ho notato che post più personali – e quindi più “caldi” in un certo senso – hanno più visualizzazioni e più commenti, ed è giusto che sia così… ma non sempre, gli ultimi post di Storia sono stati autentiche sorprese, a dimostrazione che la blogosfera è imprevedibile come il mercato editoriale. Comunque sia, un blog è una specie di salotto in cui si parla di quello che si vuole, e in cui ci si dovrebbe trovare a proprio agio; non un sito aziendale dove tutti stanno in giacca e cravatta e con il sorriso stampato in faccia. E tale desidero che rimanga.
I social network
Leggendo il secondo guest-post di Marco (qui il link), avevo pensato anche di fare qualcosa sulla mia pagina Facebook, ma lì la vedo dura. Dovrei chiudere il mio profilo personale per aprirne uno dedicato ai miei romanzi, dato che tenerne due mi sembra un inutile spreco di tempo (N.B. Tempo che non possiedo, almeno finché sarò costretta a lavorare full time). Mi dispiacerebbe anche rifare tutto daccapo, ergo: chiedere l’amicizia ecc. Mi sembra anche che la pagina “Scrittore” sia un po’ distaccata, e quindi penso che potrei invece aggiornare la pagina personale con le copertine dei miei romanzi o altre innovazioni. Quindi su questo al momento non farò assolutamente nulla a meno di ripensamenti.
In conclusione:
In un giorno indefinito del mese di agosto, il blog sparirà dai vostri radar in modo che io possa lavorarci senza patemi d’animo per apportare le innovazioni che ho in mente. Il Manoscritto del Cavaliere riapparirà dunque ai primi di settembre, mmm… all’incirca, o anche dopo se dovessero esservi intoppi. Il suo nuovo aspetto potrebbe essere il risultato di una delle seguenti variabili:
“Devo trovare la formula magica per riportare il tutto
al Template Basico. Aiutoooo!”
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A) I miei interventi avranno scatenato l’Apocalisse. Esattamente come in Topolino Apprendista Stregone, dopo un primo momento di entusiasmo perderò il controllo delle operazioni, e le scope munite di secchio continueranno a buttare acqua nel grande pentolone e mi si allagheranno le stanze del maniero. Ergo, i miei post si rimescoleranno completamente nell’anarchia più totale, e Robespierre si troverà a litigare con Bernabò Visconti, mentre il maiale nei post sugli animali se la prenderà con il gatto e pure col cane. E io non riuscirò a trovare la formula magica sul mio grosso libro per riportare tutto almeno a com’era prima.
“Nel nostro blog tutto si muove
al suono delle sfere celesti.”
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B) Il blog sarà una specie di rappresentazione del mitico mondo dell’antica Grecia con Pegaso, cupidi, centauri, fauni e altre figure della mitologia classica, come nella Sinfonia n. 6 Pastorale di Ludwig Van Beethoven, con tutte le immagini calibrate e al loro posto. Confesso però che non sono così ottimista, e che è molto più probabile che si verifichi l’ipotesi A.
C) Cambia poco o nulla e il blog rimane tale e quale a come lo vedete ora. Già vi sento dire, in tono seccato: “Molto rumore per nulla.”
D) Il blog attiva il meccanismo di autodistruzione come nella nave di Alien e scompare definitivamente non solo dai motori di ricerca Google, ma da tutta la blogosfera.
E) Ormai impazzita per aver scatenato l’ira degli dei, chiudo il blog e non se ne parla più.
Detto questo, continuerò a commentare sui vostri blog anche nel mese di agosto, quindi mi vedrete spuntare un po’ qua e un po’ là. Dopo questo sproloquio che anticipa i “lavori cantieristici”, il blog chiude per la consueta pausa estiva e augura a tutti di cuore
Ci deve essere un'epidemia: tutti vogliono chiudere il blog 😉
Buone vacanze innanzitutto. Non credo che chiuderò il mio ma di certo vorrei trovare il mezzo per renderlo più popolare; almeno un po'. Poi, a settembre so già che non avrò combinato niente. Ma bisogna staccare ogni tanto.
E non chiudere niente, mi raccomando! È uno dei pochi blog davvero interessanti e scritti con passione che si trovano in giro. Se tu lo facessi, come credi che reagirebbe Bernabò Visconti? 🙂
Caspita, Marco, hai ragione su Bernabò Visconti! Non ci avevo pensato, è capace che mi sguinzaglia dietro i suoi cinquemila cani. 🙁
Per quanto riguarda i vari blog, sì, ho notato anch'io una generale disaffezione e stanchezza, specie quando si è aperto il proprio sito da parecchi anni. Poi subentrano le complicazioni più svariate, e naturalmente il blog viene vissuto come un peso aggiuntivo. Il mio problema è l'opposto: di base non lo voglio chiudere, semmai potenziare. Ma questo potrebbe portare, appunto, a scatenare il Grande Caos…
Grazie di cuore per le belle parole di apprezzamento. Occuparmi del mio blog mi piace e ce la metto tutta per offrire sempre qualcosa di interessante e anche sorprendente.
Buone vacanze anche a te, ma noi ci incontreremo comunque in altri ambiti della blogosfera. 🙂
Buoni cambiamenti allora. Ma soprattutto spero che le mie parole non facciano danni. 😀
E il blog non lo chiudere affatto. 😉
Grazie, Marco, teniamo le dita incrociate! 😉 Ho già visto dei nuovi template che mi piacciono molto, e ci sto ragionando. Vediamo che accade.
Buone vacanze, o comunque buon periodo di serenità.
Ma no che non si chiude, perbacco!!!
Dispiacerebbe anche a me. Speriamo che vada tutto bene! Non c'è un nume tutelare per i blog?
Mi unisco al coro di voci che ti chiedono di non chiudere!
Capisco l'esigenza di cambiamento, perché anch'io ho appena dato una grafica nuova al mio blog. Però, per evitare di fare pasticci su quello vero, ho creato un blog di prova (privato) su cui sperimentare. C'è stato il momento di brivido quando ho trasportato i cambiamenti nel blog vero, ma dopo un po' sono riuscita a sistemare tutto 🙂 Potresti fare così anche tu.
Per quanto riguarda le foto… ehm… anch'io sono un disastro. Ne ho pochissime in cui vengo bene, ma avrei bisogno di foto serie per promuovere un po' la mia attività. Un giorno dovrò decidermi a provvedere.
Buoni cambiamenti, spero che a settembre possiamo ritrovare il tuo blog più fresco e pieno di entusiasmo, come se fosse appena stato dal parrucchiere!
Brava! Mi hai fatto ricordare che devo telefonare alla parrucchiera, così poi potrò scattarmi altri selfie a raffica. 😉 A parte gli scherzi, grazie mille anche a te per la domanda di "non chiusura". Tenere un blog come sai benissimo è un bell'impegno, però appunto mi piace molto e ultimamente mi sta dando grandi soddisfazioni.
Allora si può creare un blog di prova privato su cui sperimentare? Vedi come navigo a vista, non sapevo nemmeno che si potesse fare. E quindi immagino che poi si possa cancellare, una volta che si siano apportate le modifiche su quello vero. Grazie mille! Seguirò il tuo consiglio e farò proprio come dici.
Per le foto ho notato molte volte che ciascuno di noi ha una percezione diversa di sé. Certamente tu dovresti farti fare delle foto da dei professionisti per promuovere la tua attività! Se tu abitassi più vicina, ti potremmo scritturare per una delle parti nel cast di "Il diavolo nella torre".
Certo, puoi creare un altro blog e andando su "Impostazioni" puoi renderlo visibile solo a te o agli utenti che inviti tu. Una volta finite le sperimentazioni, lo puoi chiudere senza che nessuno sappia mai della sua esistenza 🙂
E' vero che ognuno ha una percezione diversa di sé e che io sono particolarmente critica verso me stessa… Però comunque la differenza tra foto professionale e non professionale si vede, quindi prima o poi dovrò decidermi ad investire in un book fotografico o qualcosa del genere.
A settembre ho intenzione di trasferirmi a Milano, quindi magari per la tua prossima commedia… 😉 Questa la verrò a vedere da spettatrice, quando la metterete in scena.
Ah, che meraviglia! Adesso che mi viene in mente, in effetti avevo fatto proprio così prima di aprire il blog: una mia amica e io avevamo lavorato con il favore delle tenebre come i Beati Paoli. Lei visionava a distanza il risultato e mi dava qualche dritta. Ottimo reminder, grazie.
Ritornando al discorso sulla foto professionale, è la stessa differenza che intercorre tra un piccolo filmato amatoriale e uno realizzato da un professionista. Ad esempio questo di Dimitri Zagano, un artista che dipinge su tempera con tecniche medievali (e che presto intervisterò), è realizzato da un professionista e si vede. Il titolo è "Un cavaliere dell'apocalisse", tanto per rimanere in tema: https://www.youtube.com/watch?v=JwJ6uxbEVgk
Ma non mi dire che vieni a Milano in pianta stabile! Dobbiamo assolutamente incontrarci, dopo che ti sarai sistemata per bene. 🙂
Spero davvero che non si scateni l'apocalisse! Comunque meglio l'apocalisse che la chiusura del blog! Intanto buon agosto!
Buon agosto anche a te, Tenar, e grazie dell'augurio a proposito del blog. Da oggi in poi avrò più tempo per venirti a trovare. Ho passato due settimane lavorative DA PAURA. Sembra che quando arrivi il periodo della chiusura delle case editrici, questa coincida con la Fine dei Tempi… a proposito di Apocalisse. A presto.
Ti aspetto, ti aspetto con pazienza. Ti ho scoperto da pochi mesi e non ho proprio voglia di perderti. Quindi torna. Un grosso abbraccio e auguri di buone vacanze a te e alla tua famiglia. Riposati, ritemprati, divertiti.
In questo momento sto lavorando sodo a un post davvero "tosto" da pubblicare in riapertura, che penso (e spero) che piacerà sia a te che alla tua Signora. Ma non anticipo niente per non rovinare la sorpresa! Un grosso abbraccio anche a te e buone vacanze.
Perbacco! o.O Io ho da recuperare alcuni tuoi post (rilettura e commento) e il meme delle copertine/dipinti è sempre lì che mi sollecita :O Provo a darmi una mossa in questi giorni!
Ma dove andate tutti??? o.O
Le modifiche e i miglioramenti sono una buona cosa, sia in termini di energia positiva che fa ripartire più motivati, sia per questioni tecniche (penso sia fisiologico cambiare nel tempo in relazione allo sviluppo del blog stesso, che è molto più vivo e in crescita di quel che sembra dall'esterno, almeno per mia esperienza è così).
Cristina, buon cambiamento e buone vacanze/buon agosto ^_^
Presto, presto… prima che sparisca tutto!!! 😮 Metti anche al lavoro i tuoi uomini a tambur battente, se serve. 😉 Scherzi a parte, penso che incomincerò nella settimana dell'8 agosto a far qualcosa, quindi hai tutto il tempo.
Sì, hai proprio ragione sul cambiamento. In fondo il blog è come un pupo che cresce: non si può pretendere che a diciotto anni indossi gli stessi calzoncini di quando ne aveva otto.
Buone vacanze per il momento, ma noi ci riaggiorniamo sul tuo blog. ^_^
Sto ancora ridendo per le immagini e le dida che hai messo 😀
Mi raccomando, fatti una copia di backup prima di fare cambiamenti! La grafica si salva da "modello – backup/ripristino", i testi da "Altro – Importazione e backup – Esegui il backup dei contenuti" 😉
Sono contenta di averti fatto ridere! E sono particolarmente fiera della dida che inizia con "Cocca bella, avrei qui il manoscritto…".
Mamma mia, ma sai che non ho mai fatto una copia di backup nelle modalità che mi hai detto? Cioè, ho sempre salvato i testi degli articoli in Word, ma queste funzioni non le ho mai adoperate. Lo farò senz'altro!
Già che ci sono, approfitto: come fai a ottenere quei bei box con il filetto, come ad esempio nel tuo primo sulla destra dal titolo 'Chi sono'?
I box riquadrati dipendono dal tipo di modello. Non so dirti con esattezza perché il mio è una combinazione di varie cose, mi sembra comunque sia quello che si chiama "Fantastico" che fa quell'effetto.
Grazie della risposta … (urca, sempre più difficile!).
Sono contento di vedere che siamo in molti quest'anno ad aver deciso di fermarci in questo mese di agosto. Come ho scritto nel mio post di congedo provvisorio, penso che sia un mossa salutare, per noi e per il blog.
Buona pausa e buon lavoro di risistemazione. Ci peschiamo comunque altrove, nei blog che rimangono attivi.
Nel blog ho sempre fatto la chiusura lunga, almeno di tre settimane. Secondo me stare lontani dal web non può fare che bene, altrimenti si trasforma davvero in un secondo lavoro di cui io non sento proprio la necessità. Poi secondo me un mese vola veloce come il lampo!
Come dici, ci incrociamo altrove, Ivano. Buonissima vacanza anche a te! ^_^
Capisco le tue perplessità sulla presenza su FB come scrittrice. E' un luogo talmente volatile! Tempo fa mi sono arenata sull'idea di fare una pagina per ogni libro pubblicato, come spesso viene suggerito. Cosa mai ci scriverei? Passerei il tempo a inventarmi come riempire le pagine FB di post stuzzicanti anziché scrivere? Ho deciso di non farlo, almeno per ora. Buona pausa-blog, allora! Ti auguro una trafila del tutto priva di sorprese spiacevoli. 🙂
Bravissima, è proprio quello il punto: passerei il mio tempo su Facebook a gestire la pagina "Scrittore" o "Libro" e quando mai potrei scrivere? Ci sono dei giorni in cui non so da che parte girarmi, parlando del lavoro. Non che mi lamenti, beninteso: sono fortunata in quanto il mio lavoro mi piace moltissimo e, con l'aria che tira, averne (e anche tanto) non è male. Però è un dato di fatto che ogni ora conquistata per la scrittura è preziosa.
Inoltre io su Facebook non riesco mai a recuperare niente del mio pregresso. Anche per questo motivo ho aperto un blog, per poterlo strutturare e gestire come voglio io.
Ricambio l'augurio per un buon agosto, e noi ci risentiamo comunque in altri ambiti! 🙂
Allora occhio ai quattro cavalieri e al libro coi sette sigilli 😉
Buone vacanze e riposati per tornare più combattiva che mai.
Ahahah!!! Buona questa, mi sembra tutto molto in tema. 😀
Grazie dell'augurio, che ricambio di cuore. 🙂
Anch'io ogni tanto penso di fare un restyling del mio blog, poi però penso che dovrei impiegarci troppe energie che potrei impiegare nella scrittura e lascio perdere, non sono molto tecnologica e ho poco tempo. Però tu fai bene se senti di farlo. Fai bene anche a valorizzare la pagina Facebook per una maggiore visibilità. Comunque in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti, ma soprattutto buone vacanze!
Ciao Giulia, grazie di essere passata! 🙂 Hai ragione, fare il restyling di un blog richiede tempo e fatica, specie per noi che non abbiamo il pallino della tecnologia. Però alcuni blogger di siti di Storia che conosco lo hanno fatto e il risultato ripaga lo sforzo. E' un po' come riordinare la casa, non se ne avrebbe mai voglia…
Buone vacanze anche a te, ci riaggiorniamo a settembre con tutto.
A proposito, restyling sì ma non chiudere il blog, mi unisco al coro!
Grazie di cuore! Direi che la percentuale di chi sentirebbe la mancanza del blog è assai elevata. Sono molto contenta. 🙂