Nel Medioevo le strade di tutta Europa erano percorse da viaggiatori che si muovevano per i motivi più svariati: per compiere pellegrinaggi, andare ai mercati e alle fiere, partecipare a eventi bellici. La famosa via romana (detta poi Francigena) che arrivava fino a Roma era battuta da molte più persone di quanto noi possiamo immaginare, bene organizzate in gruppi per fronteggiare briganti, bestie selvatiche, eventi meteorologici avversi e imprevisti di ogni sorta. Lungo la strada erano accolti da monasteri e luoghi di ricovero dove potevano rifocillarsi e riposarsi per il tempo necessario e dove parlare delle reciproche esperienze.

Perché questo questo incipit medievaleggiante? Perché sono felice di annunciare come primo post del 2015 l’evento di venerdì giorno 16/01 h 17.00. Nella mattina infatti monterò in groppa al mio cavallo Italo ad alta velocità (sperando che non mi disarcioni strada facendo), insieme con la mia fida compagna di viaggio Adele, per andare fino a Roma e intervenire all’evento di presentazione del mio romanzo storico 

La Colomba e i Leoni 
Libro I – La terra del tramonto
Silele Edizioni

Nell’anno di Nostro Signore 1095, corrispondente all’anno dell’Egira 488, e
dopo l’appello di papa Urbano II, gli eserciti dei principi cristiani si
preparano a fluire da ogni parte d’Europa per mettere a ferro e fuoco il Vicino
Oriente in nome della fede.


Le esistenze di diversi personaggi, nemici per etnia e religione, sono così
destinate a intrecciarsi in maniera indissolubile. Un
vecchio medico e seguace sufi parte dai pressi di Damasco per recarsi
nella “terra dove il sole tramonta”, il lontano Marocco, e iniziarvi una
missione singolarissima. Il conte fiammingo Geoffroy de Saint-Omer è costretto
ad abbandonare tra i normanni di Sicilia il suo unico, adorato figlio, e
partire per quella che diventerà la Prima Crociata. Un irrequieto principe e cacciatore
di leoni chiede allo zio, sovrano dell’impero musulmano almoravide, una nave
per assaltare e saccheggiare le coste dei cristiani nel Mediterraneo.

Passato, presente e futuro di popoli e individui
scorrono così in un unicum
inscindibile, sotto lo sguardo sofferente di un giovane schiavo cristiano con
una maschera d’oro sul volto. Pur tormentato dalle visioni, anch’egli si
prepara ad affrontare il suo orgoglioso Emiro. Sarà uno scontro dove
combatteranno fra loro l’ultima, la più dolorosa delle battaglie… e dove si
rivelerà il più terribile dei segreti.




L’evento si terrà presso l’Enoteca Letteraria Archeologica e Barocca, via delle Quattro Fontane 130, a Roma, zona Quirinale nei pressi di San Carlino alla Quattro Fontane. Non si parlerà solo del mio romanzo, ma anche di letteratura in generale, e del genere storico in particolare. Maggiori dettagli su sito dell’Enoteca:

La cura e la sponsorizzazione dell’evento sono stati affidati a Emiliano Amici, titolare del blog Sguardo sul Medioevo e del Centro Studi Ricerche Cavalieri Templari:

Vi aspetto!